La Bella e la Bestia : quindici metamorfosi di una fiaba...come riscoprire, tra le altre, la prima versione della fiaba.

Copertina del libro La Bella e la Besta :
quindici metamorfosi di una fiaba.

Stavo cercando favole rimodernizzate, invece ne ho trovata una molto antica che però è già all'origine diversa da come l'abbiamo vista, letta o sentita, quasi moderna. 
La fiaba in questione è contenuta nel libro La Bella e la Bestia : quindici metamorfosi di una fiaba, uscito nel 2002 per Donzelli editore, con una postfazione di Marina Warner e un racconto originale di Vincenzo Cerami.
La Bella e La Bestia così come la conosciamo è nata con la versione di una scrittrice, Jeanne_Marie Leprince Beaumont. Trovate anche questa nel libro ovviamente, ed è molto interessante e bella, ma l'altra versione che vi consiglio di leggere è quella di Gabrielle-Suzanne de Villenueve, del 1740. è la prima versione vera e propria della fiaba, ed era inedita fino adesso in Italia e poco conosciuta in genere.
Se la sfogliate, troverete cose molto strane...io la sto leggendo adesso e ancora non l'ho finita, ma non ho resistito dal postarvi subito la trama.
La Bestia chiede alla Bella ogni sera "Vuoi che venga a letto con te?", sì avete capito bene, la Bestia è decisamente sfacciata! E un pochetto insistente. E Bella la trova interessante ma questa domanda la inquieta sempre. E sì che la Bestia non è bella: ha una proboscide e delle squame (???!!) e un aspetto davvero feroce. E la notte la Bestia appare in sogno a Bella, ma come un bellissimo Sconosciuto, di cui lei si innamora. E le stranezze non finiscono qui! Bella non si annoia mai durante il giorno, ha delle finestre magiche che le proiettano l'opera e spettacoli teatrali da ogni parte del mondo (sì questa magia forse ricorda un pò la nostra tv). Può indossare tantissimi nuovi vestiti e dispone di un guardaroba davvero vario, che ama usare, insomma  una Bella saggia e dolce, ma più mondana di quanto ricordiamo. Nel parco del castello troverà scimmie e pappagalli, e alcune scimmie le faranno da servette e faranno per lei una commedia, con le voci dei pappagalli, che poi ammaestreranno per parlare al posto loro. Riporta inoltre una Storia della Bestia e una Storia della Fata!
Una fiaba davvero divertente da leggere ai giorni nostri! E Bella dovrà pure affrontare la suocera!
Ah una cosa. In una sala c'è un ritratto del bel Sconosciuto che Bella adora (proprio come nella versione Disney) e la Bestia a un certo punto dice "l'orologio ti avvertirà", che fa tanto Disney anche se ovviamente non è umanizzato.
Interessanti anche le altre versioni ovviamente (per ora ho letto solo quella di Beaumont, veramente simile anche alla versione Disney).
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