Ebbene sì, questo blog ha la funzione di una papera di gomma (parafrasando Arthur Weasley)

martedì 6 dicembre 2016

Il tempo è poco, passo a Instagram!

Ciao a tutti,
passo probabilmente definitivamente (ma chi lo sa) a Instagram!
Non saranno solo post di Viaggi Librari però, quindi cercate #viaggilibrari o cliccate qua https://www.instagram.com/p/BNqnbOyhzqU/  e mi troverete, ma il nome dell'account per ora resta il mio.
Saluti a tutti,
Chiara

venerdì 26 febbraio 2016

GRAZIE per l'inaspettato picco di lettura del blog nonostante la mia inattività di blogger!

Ho deciso di fare un salto sul mio blog, ormai rassegnata a non scriverci più, e cosa vedo? Il blog ha avuto un bum clamoroso a febbraio 2016, con picchi di lettura mai raggiunti! Che sarà successo? Non lo so, ma ne sono davvero contenta. Per quanto non ci stia scrivendo più evidentemente quello che ho scritto può ancora essere utile a qualcuno. Fantastico! 
Il motivo per cui non scrivo più qua è che adesso per lavoro faccio diverse bibliografie, e non trovo il tempo di farne altre! In un certo senso non ne sento neanche più il bisogno. Quindi è un motivo maledettamente buono! Ma la quantità illimitata di libri a disposizione per le bibliografie su questo sito, invece di quelli utilizzabili per lavoro, mi tenta sempre, o la libertà assoluta di scelta, o il fatto che qui posso "esporre" anche solo mini-bibliografie di 4 libri, è allettante. Certo non ho intenzione di usare quel mezzo straordinario che è una pagina facebook: troppo impegnativa, e forse anche troppo visibile, però ogni tanto credo mi capiterà di riscrivere qua.
Di cose nel cassetto ne avrei qualcuna. Lo scrittore dell'anno Australiano ad esempio, è un pezzo non lo aggiorno, come i premi Newbery e Carnegie. O potrei davvero scrivere recensioni dei libri che sto leggendo, ma mi sembra sempre la cosa meno utile / divertente. Cosa sto leggendo? Al momento ho letto Casino Royale di Fleming e Misery di Stephen King, e ho deciso che seguirò sempre di più i consigli di lettura della trasmissione Per un pugno di libri (Misery è uno di questi). 
Buona lettura e buona vita!

mercoledì 4 novembre 2015

Don Bluth ha bisogno di aiuto per fare un altro film!!



Ebbene sì, Don Bluth vorrebbe fare un altro film, un film dal videogioco Dragon's Lair, anni '80!!

DONATE DONATE DONATE

non ho tempo per le spieghe (direbbe Jean Claude di sensualità a corte), andate direttamente alla pagina!
I premi non sono malaccio, anche se i primi son digitali!
http://igg.me/at/dragonslair/

Ciaoooo

AGGIORNAMENTO FEBBRAIO 2016:
L'obbiettivo è stato raggiunto!! Ma per chi volesse continuare a donare può farlo, ho aggiornato il link sopra, perché la campagna ha raggiunto buon fine al "secondo" tentativo su Indiegogo invece che Kickstarter, davvero un buon risultato comunque!

venerdì 2 ottobre 2015

Banned Book Week = La settimana dei libri proibiti 2015 (parte 2)

Ho trovato un attimo di tempo per il blog, anche se non vi abituate ;), è probabile che non scriva più, mi è passata un pò la voglia, tante cose. Comunque tornando a noi.

Vorrei farvi notare una cartolina non realizzata dalla Chapel Hill Library:
bbw2015_andtangomakesthree_silton_web
Cartolina per ora non realizzata
 dalla Chapel Hill Library,
autore a me sconosciuto, se scoprirò di più vi informerò.
https://www.flickr.com/photos/133302273
@N05/21462868370/in/album-72157658586778668/


...Guardate che bella figura facciamo a proibire libri a Venezia (vedi post precedente)...anche se siamo in cattiva compagnia a proibire questo libro (ma non significa sia giusto). Ma andiamo avanti.

Queste altre sono spettacolari secondo me: https://www.flickr.com/photos/133302273@N05/21639449842/in/album-72157658586778668/

Via col vento (gone with the wind) di Margaret Mitchell (1936)
bbw2015_gonewiththewind_stevens_web
Cartolina per ora non realizzata dalla
Chapel Hill Library.

Autore a me sconosciuto, se scoprirò di più vi informo.
https://www.flickr.com/photos/133302273
@N05/21462961158/in/album-72157658586778668/




Un amore, una piantagione, una guerra di secessione. 

Non ho mai visto il film, ma è nella mia immaginaria lista di cose da vedere.

Rientra nei libri proibiti perché:
Razzismo (frase nel capitolo 37), Ku Klux Klan sottostimato, scena di stupro, all'epoca l'uso della parola "dannazione" e "puttana", oggi invece per la parola "negro". 
Il libro, se può peccare di una frase razzista (probabile) e non so che altro (beh dovrei leggerlo per sapere meglio chi dice cosa ad esempio) è famosissimo e universalmente amato. La scrittrice si documentò moltissimo per i costumi dell'epoca (nel senso di usanze ecc.) e sullla guerra di secessione.

Siddharta di Herman Hesse


            Disegno molto bello

 "Siddharta Gautama" così come lo vede
 Blackmoral419
Premettendo che questo libro a suo tempo mi ha annoiato a morte, e che è un capolavoro indiscusso e che è il libro preferito di molti, ecco la trama:
Un ragazzo, tal Siddharta Gautama, intraprende un viaggio ascetico. Di fatto incontrerà una donna e...un fiume (ricordo solo un albero e un fiume della trama...che sciocca eh eh). Ah in più ha un amico (con seri problemi di memoria!). Il tutto molto molto ascetico. Magari dovrei rileggerlo per farmelo piacere.

Rientra nei libri proibiti perché:
Tolto nel 2014 (!!!) da una lista di libri per la scuola da un sovrindente scolastico. La notizia ha avuto un rivolto negativo ed è stata criticata a livello nazionale, e il libro è stato reinserito.Motivo?
SPOILER SPOILER SPOILER: figlio illegittimo, prostitute. 
Incredibile.


A caccia dell'orso di Michael Rosen, Helen Oxenbury
Una famiglia gioca nei prati cercando un orso.
Illustrazione presente nel libro, dal sito gallinevolanti.it

Rientra nei libri proibiti perché:
Probabilmente non lo sa neanche chi l'ha vietato a Venezia. Il libro probabilmente rientrava tra i libri inseriti l'anno prima dalla giunta comunale precedente negli asili, nella lista diversi libri che mostravano ogni tipo di famiglia, tra cui altri con famiglie non convenzionali (che ci sarà di strano poi). Vietato probabilmente a priori (e scusate le ripetizioni, ma sono d'obbligo, perchè non vorrei avere problemi se ho capito male). In questo libro un padre di famiglia gioca con i figli, la madre non c'è, potrebbe essere vedovo, separato, divorziato, o la moglie potrebbe essere a fare la spesa per quanto ne sappiamo. Ha una figlia leggermente più grande degli altri che si mostra brava e responsabile nei confronti dei fratellini. a fine libro SPOILER (se di spoiler si può parlare in un libro per l'asilo) sono tutti dentro a un lettone, ben vestiti, non so se questo può sembrare strano, a me no davvero. Mie deduzioni. Inspiegabile.
Potete leggere il libro in inglese con uno degli autori del libro in questo filmato https://www.youtube.com/watch?v=0gyI6ykDwds

Linkografia:
Eternamente grata a: https://www.ila.org/initiatives/banned-books-week/archived-editions
Per Via col vento ho scoperto questo interessante sito: http://bannedbooks.world.edu/2013/04/07/banned-books-awareness-gone-with-the-wind/

lunedì 28 settembre 2015

Banned Book Week 2015 = La settimana dei libri proibiti (parte 1)

Ho lasciato praticamente morire il blog, ma quando sento nell'aria la Settimana dei libri proibiti io proprio non resisto, devo scrivere sul blog. E dato che ce l'ho ancora, festeggio questa Settimana che per me sta diventando una festività, solo che invece di fare regali, cerco le cartoline che distribuiscono la Lawrence Public Library e la Chapel Public Library per l'ALA (l'associazione biblioteche americana), quelle che scartano, altre immagini online e le pubblico qua, con traduzione dei titoli, trama, e motivo per cui il libro è stato proibito. Sia chiaro che non si festeggia il fatto che vengano proibiti i libri (ci mancherebbe!) semmai in qualche modo si festeggiano i libri che invece sono stati proibiti!
Mai come quest'anno ho sentito forte la censura anche in Italia, col fattaccio dei libri proibiti dal sindaco di Venezia negli asili, quindi vediamo di fare il punto della situazione:
quando potrò a partire da oggi pubblicherò 3 immagini/cartoline riguardanti 3 libri proibiti. Uno proverrà dalle famose cartoline delle due biblioteche suddette, una sarà un'illustrazione, se possibile "non convenzionale" su un libro presente in qualche lista dei libri proibiti (non mancano mai) e uno  proverrà dalla famosa lista dei libri proibiti dal sindaco di Venezia, tanto per fare un pò di patriottismo ;).

Se ancora è rimasto qualcuno che segue questo blog beh...buona lettura proibita!!


Cartolina non realizzata dalla
 Chapel Public Library.
Autore: Mike Benson.
La vendetta è mia (Vengeance is mine) di Mickey Spillane (1950)

Terzo romanzo che vede come protagonista l'investigatore Mike Hammer. 
Un vecchio amico di guerra di Mike sembra aver compiuto suicidio con l'arma di Mike. Hammer non crede che sia suicidio e comincia a investigare. All'investigatore viene tolto il porto d'armi, quindi parte delle investigazioni sono portate avanti dalla segretaria di Hammer, Velda, che per la prima volta vediamo sparare.
Rientra nei libri proibiti perché:
Ne fu proibita la pubblicazione dal '51 al 52, ma non so dove. E non riesco per ora a trovare il perché! Comunque dai commenti su goodreads sembra datato e omofobico, è anni '50 non mi stupisco molto, ma sembra anche coinvolgente, probabilmente il genere di libro con molte donne affascinanti che cascano ai piedi del rude protagonista, romanzetto molti anni '50 direi. 


Alia la bibliotecaria di Bassora :
Illustrazione di copertina dell'autore del libro,
 Jeanette Winter.
 una storia vera dall'Iraq (The librarian of Basra : a true story from Iraq) di  Jeanette Winter (2004)

Il libro parla di una bibliotecaria, Alia Muhammad Baker, responsabile della Biblioteca di Bassora, in Iraq, che all'arrivo della guerra nella sua città, nel 2003, insieme ad amici e volontari, ha salvato dalle fiamme e dai bombardamenti migliaia di volumi, nascondendoli nelle case. 

Rientra nei libri proibiti perché:
Condannato nel 2013 nelle scuole di Johnson City nello stato di New York, dopo che era stato suggerito come lettura, per via delle illustrazioni violente e la trama. Il libro non è davvero così spaventoso, tanto che l'età di lettura è dai 5 anni. Un libro molto carino.

                     
E con Tango siamo in tre (And Tango makes three)

Ispirato alla vera storia di due pinguini maschi che hanno adottato un cucciolo di pinguino.


Rientra nei libri proibiti perché:
Si potrebbe dire che questo libro viene condannato /proibito ogni anno in varie parti del mondo. E pensare che è solo una storia d'amore verso un cucciolo, pensato per bambini. A Venezia rientra nella lista dei libri proibiti (clicca qui per vedere tutti i libri) adesso, nel 2015, dal sindaco di Venezia negli asili della città, in quanto tacciato come libro "gender".
Tra i casi più recenti di proibizione del libro vi è anche il clamoroso ordine di scarto nelle biblioteche di Singapore nel 2014, commutato poi, dopo numerose proteste, in uno spostamento dalla sezione bambini alla sezione per adulti. 



Evidentemente...oggi non ce la faccio a finire ;) domani modifico il post e lo finisco!

Linkografia:

Cartolina Vengeance is mine di Mike Benson: https://www.flickr.com//photos/101502015@N05/sets/72157646969567687/show

Per Alia: 2013-2014 books challenged or banned di Robert P. Doyle (pdf) https://www.ila.org/initiatives/banned-books-week/archived-editions

Per E con Tango siamo in tre: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10205914654399023&set=a.2740523785814.138249.1039018971&type=3
e https://www.ila.org/initiatives/banned-books-week/books-challenged-or-banned-in-2014-2015

mercoledì 22 luglio 2015

Morto Gigi Angelillo, la voce di Paperone...e altri personaggi Disney

Gigi Angelillo, bravissimo attore e doppiatore, è morto. 

La cosa strana a cui penso è che apprendo la notizia dal Papersera (è una pagina web bellissima e utilissima che ha anche una pagina facebook), e da qualche parte nel mio cervello mi viene da pensare che dopo essersi recati all'edicola, anche i personaggi di Paperopoli la leggano e ne siano addolorati. Attore e doppiatore, io nel mio piccolo lo ricordo come doppiatore e soprattutto per essere stato la voce di Paperone nei Duck Tales e ne Il canto di Natale di Topolino, la voce che tutti a volte abbiamo immaginato leggendo i fumetti di Paperone, e continueremo spesso a immaginare. Una voce particolarissima, ben distinguibile nel panorama "voci" Disney, insieme a quella di Topolino e Paperino.

Ma ecco che mentre guardo su you tube Gigi Angelillo che dice "Bubbole" attraverso il nostro caro Paperone, mi viene un dubbio: in quali altri film Disney ho già sentito questa voce? 
Ecco in quali:


  • Doli di Taron e la pentola magica;
  • Freddie Bauer. Era la voce del compianto John Candy in Splash (la Touchstone è tecnicamente una divisione della Disney, creata, proprio per questo film). Film da colpo di fulmine;
  • Il Maggiore Dottor David Q. Topson di Basil l'investigatopo;
  • Fagin in Oliver & Company;
  • Eleguro nella serie tv i Wuzzles, che noi in Italia forse conosciamo maggiormente per il merchandising e le cassettine da sentire (ne avevo due);
  • Mr Toad, o Taddeo Rospo, nella versione de Il vento tra i salici così come la conoscevamo in Italia (poi uscita in dvd in versione integrale con altro doppiaggio insieme a Le avventure di Ichabod e Mr. Toad, in una versione a dir poco infinita che non ho gradito);
  • Tummi Gummi, dell'amata serie dei Gummi, ovviamente;
  • Prof. Nimnul, cattivo ricorrente nella serie Cip & Ciop agenti speciali;
  • Geppetto nella serie House of mouse.

Metto le foto dei personaggi qua sotto e vi invito a dare un'occhio alla bellissima immagine dedicata a Paperone dall'artista Mario Oscar Gabriele al link seguente: https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10204699074580608&set=a.1574798373728.2075898.1348629725&type=1&theater


domenica 19 aprile 2015

Il premio Carnegie per la letteratura per adulti = Andrew Carnegie Medal for Excellence in Fiction

Oggi parleremo del premio Carnegie Medal versione "adulta" ;), non quello che premia i libri per ragazzi e young adult, ma dell' Andrew Carnegie Medal for Excellence in Fiction & Nonfiction, che premia i romanzi e i saggi per adulti migliori dell'anno dal 2013 a oggi. Si tratta di un premio "nuovo" quindi, ma prestigioso, consegnato dalla ALA, l'associazione delle biblioteche americane. Voglio parlarvi solo dei romanzi premiati, non della saggistica: avevo preparato anche una parte dedicata a questa, ma i saggi tradotti erano soltanto 3 su 9, e in generale non mi entusiasmavano.
Come succede per gli altri libri premiati dalla ALA, i finalisti e i vincitori sfoggiano sulla copertina dei libri in Usa l'immagine della medaglia, argentata per i finalisti o dorata per i vincitori. In questo caso la medaglia rappresenta un pegaso.





FINALISTI 2015


Tutta la luce che non vediamo di Anthony Doerr
(All the Light We Cannot See) 

Un libro su due vite opposte: Marie-Laure, cieca dai sei anni e costretta a nascondersi dai nazisti tra le mura della città di Saint-Malo in Francia, e Werner, cresciuto in un orfanotrofio in Germania, che diventa bravo nel costruire radio, entrando così nella Gioventù hitleriana. I destini opposti di Werner e Marie-Laure convergono e si sfiorano.


Quanto mi ispira? 3/5


Gli altri finalisti sono: 
Nora Webster di Colm Tóibín (ancora non tradotto in Italia)
On Such a Full Sea di Chang-rae Lee (ancora non tradotto in Italia).







VINCITORE E FINALISTI 2014


Il cardellino  di Donna Tartt (Vincitore 2014)
(The Goldfinch)

Theo Decker sopravvive, appena tredicenne, all’attentato terroristico in cui perde la vita sua madre, e il suo mondo viene sconvolto. Viene accolto dalla ricca famiglia di un suo compagno di scuola, ma si trova a disagio, tormentato dall’acuta nostalgia nei confronti della madre, e si aggrappa all'unica cosa che gliela fa sentire vicina, un piccolo quadro che rappresenta un cardellino. Theo diventa un uomo, si innamora e passa con disinvoltura dagli ambienti più chic al polveroso negozio di antichità in cui lavora. Finché, preda di un istinto incontrollabile, si troverà coinvolto in una rischiosa partita dove la posta in gioco è il suo talismano, il suo piccolo quadro, che lo porterà lo porterà ad addentrarsi negli ambienti pericolosi della criminalità internazionale, passando dalle luci di New York alla desolazione della periferia di Las Vegas, tra capolavori rubati e fughe vertiginose lungo i canali di Amsterdam.

Quanto mi ispira? 4/5

Particolare della copertina Einaudi.
Americanah di Chimamanda Ngozi Adichie

Ifemelu, nigeriana, sente il bisogno di trasferirsi dalla Nigeria agli Stati Uniti. Arrivata in America, Ifemelu deve imparare un'altra volta a parlare e comportarsi. Diverso è l'accento, ma anche il significato delle parole. Ciò che era normale viene guardato con sospetto. Ciò che era un lusso viene dato per scontato. A complicare tutto c'è la questione della pelle. Ifemelu non aveva mai saputo di essere nera: lo scopre negli Stati Uniti. Esasperata, Ifemelu decide di dare voce al proprio scontento dalle pagine di un blog, che le aprirà imprevisti e fortunati sbocchi sul piano professionale e privato. Ma al contempo si fa strada un'insoddisfazione strisciante, e la ragazza si sente estranea alla sua stessa vita e, lì dov'è, non riesce ad affondare le radici, pur sapendo che in Nigeria il nuovo modo di guardare il mondo le guadagnerebbero l'epiteto di "Americanah".

Quanto mi ispira? 2,5/5

Claire, luce del mare  di Edwidge Danticat
(Claire of the Sea Light)


In un villaggio di pescatori di Haiti, ogni compleanno Claire ricorda che sua madre è morta dandole la vita. E a ogni compleanno, il padre si chiede se non sia giunto il momento di separarsi dalla sua bambina, e affidarla a qualcuno che possa offrirle un'esistenza migliore di quella che lui, con il semplice lavoro di pescatore, sa garantirle. Ma la sera del settimo compleanno, quando la decisione più difficile è ormai presa, Claire scompare. Sarà l'intera comunità a mettersi sulle sue tracce, ricostruendo il destino della figlia perduta, e insieme anche il proprio.

Quanto mi ispira? 1/5


VINCITORE E FINALISTI 2013



Canada di Richard Ford (Vincitore 2013)

Il professor Dell Parsons, americano trapiantato in Canada e alla vigilia della pensione, ricorda i due avvenimenti che hanno impresso una svolta decisiva alla sua vita e a quella di Berner, la sua gemella. Nel 1960 Dell e Berner hanno quindici anni e i Parsons sono una famiglia americana assolutamente normale, ma i loro genitori "normali" compieranno qualcosa di terribile: una rapina e addirittura degli omicidi. "Il preludio a cose molto brutte può essere ridicolo, ma può anche essere casuale e insignificante."

Quanto mi ispira? 2/5


E' cosi che la perdi di Junot Díaz 
(This Is How You Lose Her)

Questo libro è una raccolta di storie con protagonista Yunior, dominicano, un ragazzo che tradisce la fidanzata non con una, ma con cinquanta ragazze. Yunior è il ragazzino che si innamora sempre delle donne di suo fratello, che cerca di fare amicizia con i bambini americani nel giardino di un condominio di periferia in cui è appena sbarcato. È il nipote che non riesce a scordarsi il nonno lasciato a Santo Domingo. È l'adolescente arrabbiato che non sa come comportarsi con suo fratello che sta morendo di cancro. Ma Yunior è soprattutto il ragazzo ormai adulto che si emoziona ogni volta che torna nella sua isola, e crede davvero che, dopo tradimenti e suppliche, sia sempre possibile provarci ancora.

Quanto mi ispira? 0/5


La casa tonda di Louise Erdrich 
(The Round House)
1988. La comunità di una riserva indiana nel North Dakota è scossa da un terribile crimine. La moglie del giudice Coutts, Geraldine, che ha subito l'aggressione, si è chiusa nel silenzio ed è caduta in una profonda depressione. Se è viva, lo deve alla propria presenza di spirito: ha approfittato di un momento di distrazione dell'assalitore ed è fuggita in automobile. Sembra che dopo averle usato violenza, l'uomo abbia tentato addirittura di bruciarla viva cospargendola di benzina. Assistito dalle due polizie che operano all'interno della riserva, quella indiana e quella americana, Coutts inizia a indagare. Ma Coutts non è un giudice d'assalto, il suo lavoro si è sempre limitato a piccoli crimini. Toccherà al figlio tredicenne Joe intervenire.

Quanto mi ispira? 4,5/5

VINCITORE E FINALISTI 2012





Il valzer dimenticato / Anne Enright  (Vincitore 2012)   
(The Forgotten Waltz)

Gina, trentenne sveglia e smaliziata, ripercorre i momenti che l'hanno portata a innamorarsi dell'uomo della sua vita, Seán. Mentre Dublino si paralizza sotto una coltre bianca, Gina ricorda i giorni trascorsi tra una camera d'albergo e un'altra. Decide di uscire e incontrare una bambina: è Evie, la figlia dodicenne di Seán, la testimone involontaria del loro amore. 

Quanto mi ispira? 0/5
La memoria perduta della pelle di Russell Banks
(Lost Memory of Skin)

Kid ha 22 anni ed è in libertà vigilata per una vicenda legata a una minorenne (non sappiamo inizialmente bene per cosa). Deve restare ad almeno 650 metri da qualunque concentrazione di bambini. Così finisce sotto un ponte, in una specie di comune con altri reietti accusati di violenza sessuale, e una iguana, Iggy, l'essere che Kid impara ad amare di più al mondo. Kid diventa il soggetto di una ricerca di un sociologo chiamato Professore...un romanzo che promette di essere complesso e commovente.

Quanto mi ispira? 1,8/5 ;) solo per l'iguana


Swamplandia! : benvenuti nella terra degli alligatori di Karen Russell 
(Swamplandia!)

Benvenuti a Swamplandia!, un mondo fatato e bizzarro nella regione delle Everglades, in Florida, adibito a parco tematico, dove alligatori e ragazzine assai speciali si prendono per mano e conducono il lettore a caccia di spiriti, amori irreali, nemici visibili e invisibili. Fra paludi e mangrovie, vive la famiglia Grande Albero, minacciata dalla modernità e dall'arida mancanza di fantasia della realtà terrena che la circonda. 

Quanto mi ispira? 5/5 sembra il mio genere!

Fonti:
http://www.ala.org/awardsgrants/carnegieadult/short-lists
http://www.ala.org/awardsgrants/carnegieadult
http://en.wikipedia.org/wiki/Andrew_Carnegie_Medals_for_Excellence_in_Fiction_and_Nonfiction
Le recensioni sono ottenute rivisitando e tagliuzzando le recensioni dei retri di copertina italiani e USA.